Descrizione
Fino al 6 giugno sarà possibile visitare l'opera "L'invenzione della Croce", di Giovanni Busi, detto Cariani, pittore bergamasco formatosi a Venezia nei primi anni del Cinquecento, ospite d'onore nella sala VI della Pinacoteca Tosio Martinengo, in Piazza Moretto 4, visitabile negli orari di apertura al pubblico.
Dal 1517 al 1523 si trasferisce a Bergamo, dove entra in contatto con la cultura lombarda. Da questo momento, pur mantenendo l'originaria ascendenza veneziana, l'artista risente sempre più delle composizioni di Lotto, della teatralità di Romanino e di certi modelli di Moretto, stemperando progressivamente la più accesa tavolozza dei primi anni in laguna.
Tutti elementi che, forse rafforzati da un secondo soggiorno bergamasco tra il 1529-1530, si ritrovano anche nella tela nuova ospite di Pinacoteca Tosio Martinengo, che raffigura la Madonna a destra, in una posizione che rompe le regole consuete della Sacra Conversazione. Alle spalle di Maria si scorgono i suoi genitori, mentre Giovanni evangelista è inginocchiato ai piedi della Vergine. Maria Maddalena, con una chioma fluente e dorata è accanto a Sant'Elena, che abbraccia la croce. A sinistra compaiono un guerriero, san Francesco d'Assisi, che mostra le stigmate e San Giovanni Battista, seduto a terra.
Questa opera di Cariani permette di osservare più da vicino un artista straordinario, ad oggi poco conosciuto, e seguirne l'evoluzione stilistica.
La tela prenderà temporaneamente il posto dell'Adorazione dei Pastori di Giovanni Gerolamo Savoldo, capolavoro della Pinacoteca, in partenza per Bergamo.