Descrizione
Descrizione
Indagine sulla entomofauna della Riserva Naturale "della Rocca, del Sasso e del Parco lacuale" (Manerba del Garda, Lombardia)
Mario GROTTOLO
Parole chiave – Italia, Faunistica, Coleoptera, Odonata, Lepidoptera, Hemiptera, Corotipi.
Riassunto – La presente ricerca sintetizza un’indagine sull’entomofauna nella Riserva Naturale “della Rocca, del Sasso e del Parco lacuale” nel comune di Manerba del Garda (BS), condotta negli anni 2018 e 2019. La ricerca ha portato al censimento di 362 specie, delle quali 287 Coleoptera, 10 Odonata, 55 Lepidoptera e 10 Hemiptera. È stata quindi analizzata la presenza delle specie ripartite nei diversi ambienti caratterizzati da fattori omogenei su base vegetazionale e per ogni specie viene dato un sintetico commento. Anche se non è stato rilevato nessun taxon inserito nell’Allegato II della Direttiva Habitat 92/43/CEE, sono state individuate alcune specie interessanti e bioindicatrici. La ricerca ha permesso di rilevare la presenza di Longitarsus australis (Mulsant & Rey, 1874) (Coleoptera: Chrysomelidae) e Mordellistena (Mordellistena) brevicauda (Boheman, 1849) (Coleoptera, Mordellidae) prime segnalazioni per la Lombardia e di altre specie nuove per la provincia di Brescia. Tutti gli Odonati e i Lepidotteri rinvenuti sono classificati come “minor preoccupazione”(LC) nella Lista Rossa delle Libellule italiane e nella Lista Rossa delle Farfalle Italiane. L’analisi corologica ha mostrato una predominanza di elementi olartici e una presenza limitata di elementi a gravitazione mediterranea. Lo stesso risultato si è avuto confrontando i corotipi dell’entomofauna con quelli della vegetazione. Al fine di dare indicazioni per una corretta gestione della riserva e per un incremento qualitativo e quantitativo dell’entomofauna del sito, che già presenta evidenti segni di disturbo antropico, viene consigliato non solo di ridurre l’asportazione del legno morto e incentivarne la caduta e il rilascio a terra, ma anche di regolamentare il passaggio dei mezzi invasivi e ridurre il danno dovuto a specie alloctone presenti nello stagno, procedendo, se non alla loro eliminazione, a un contenimento numerico.
Key words – Italy, Faunistics, Coleoptera, Odonata, Lepidoptera, Hemiptera, Chorotypes.
Abstract – A survey on the entomological fauna of the nature reserve “della Rocca, del Sasso e Parco Lacquale”, in the municipality of Manerba del Garda (Brescia Province). It has been carried out during the years 2018 and 2019. A total of 362 species have been recorded: 287 Coleoptera, 10 Odonata, 55 Lepidoptera and 10 Hemiptera. The recorded species were then analysed on the basis of the distribution in the different environments of the natural reserve, identified on the basis of shared vegetational factors, and for each species a short comment is given. Although no taxa inserted in the Annex II of the Habitats Directive (92/43/CEE) were found, some interesting species or bioindicator species have been identified, i.e., Longitarsus australis (Mulsant & Rey, 1874) (Coleoptera Chrysomelidae) and Mordellistena (Mordellistena) brevicauda (Boheman, 1849) (Coleoptera, Mordellidae) recorded for the first time for Lombardy, whereas other species are recorded as new for the Province of Brescia. All the recorded Odonata and Lepidoptera species are classified as “Least Concern” in the Red List of Italian dragonflies and in the Red List of Italian butterflies. The corological analysis shows a prevalence of Holarctic components and a smaller presence of species with Mediterranean distribution. A similar result was obtained by comparing the chorotypes of the insect fauna with the vegetation. In order to give indications for a correct management of the Reserve and for a qualitative and quantitative increase of the entomofauna of the site, which already shows evident signs of anthropogenic disturbance, it is recommended not only to reduce the removal of dead wood, but also to regulate the passage of invasive means of transport and reduce the damage due to alien species, especially present in the pond, by proceeding to reduce their populations whenever a complete elimination is not possible.