Descrizione
Descrizione
Temi | Descrizioni |
Famiglia | Oleacee |
Nome scientifico | Fraxinus ornus |
Identificazione | Piccolo albero di 7-10 m, portamento espanso, chioma regolare, rotondeggiante, fitta. Tronco corto, corteccia grigio cenere, liscia. Rami verdastri o grigiastri. Foglie caduche, opposte, di 15-25 cm, composte di 7-9 foglioline ovali, lanceolate, dentellate, glabre, fogliazione piuttosto tardiva. Sistema radicale fibroso ed a fittone, emette getti anche dal tronco. |
Crescita e longevità | Crescita lenta (4-5 m in 20 anni), discreta longevità (raggiunge i 150-200 anni). |
Legno | Pregiato, come quello del Fraxinus ornus |
Ecologia | Cresce nei climi secchi e caldi, nei terreni asciutti e petrosi. Sopporta temperature di 25 gradi sotto zero. |
Fiori | Bianco-verdastri in pannocchie compatte, setolosi, odorosi, presenti in maggio-giugno, sboccianti poco dopo le foglie. |
Frutti | Samare munite di espansioni alari, erette, incavate all’apice. |
Propagazione | Moltiplicazione per semi. |
Interesse | Albero adatto per filari, è pure adoperato per rimboschimenti; importante come specie pioniera su suoli asciutti e con poca disponibilità idrica. |
Distribuzione | Si trova allo stato spontaneo nelle Alpi Marittime e nei terreni di formazione calcarea, associato al carpino-luppolo e al bagolaro. |
Impieghi | Usato nella costruzioni di manici per attrezzi vari |