Descrizione
Descrizione
Temi | Descrizioni |
Famiglia | Pinaceae |
Nome scientifico | Pinus nigra |
Identificazione | Albero alto 40-50 m, chioma dapprima piramidale e poi leggermenteglobosa o anche appiattita. Tronco dritto e slanciato, con corteccia grigiastra e tendente al rosa. Foglie riunite in fascetti di due, rigide, un po' pungenti e di colore verde cupo. |
Ecologia | Albero robusto, frugale, capace di sopportare freddi intensi e forti escursioni termiche, e di insediarsi in terreni poveri. |
Fiori | Maschili: gialli, femminili: verdi, sfumati di violetto. |
Frutti | Pigne di forma conico-ovoidale, appuntite. I semi maturano due anni dopo la fecondazione e hanno un'ala membranosa. |
Interesse | Specie impiegata anche nell'albera-tura di strade di media montagna e nel rimboschimento di terreni aridi e sassosi. |
Distribuzione | Tipico delle Alpi OrientaIi ( Carnia, Alpi Giulie, Carso), dove si trova tra i 200 e i 1.200 m di altitudine, in zone aride, soleggiate e rocciose. |
Impieghi | Usato soprattutto come legna da ardere. |
Curiosità | In prossimità di Villetta Barrea (L'Aquila), ai margini del Parco d'Abruzzo, si trova una piccola comunità di pino nero che presenta caratteri particolari: si tratterebbe di un relitto di vegetazione, forse risalente all' era terziaria. |