Cos'è?
Fino a domenica 16 febbraio al Museo di Santa Giulia in via Musei 81/b, è allestita "Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552" la mostra che presenta il Cinquecento bresciano con Alessandro Bonvicino il Moretto (1498 circa – 1554), Girolamo Romanino (1484/1487 – 1560) e Giovanni Gerolamo Savoldo (1480 circa – post 1548) presentato come un racconto complessivo del ‘500 bresciano nella sua ricchezza, complessità e contraddittorietà, grazie ai dipinti dei grandi maestri della pittura bresciana giunti a Brescia da sei musei americani e da importanti collezioni italiane ed europee
Filo conduttore dell'esposizione sarà la presenza di personaggi emblematici, il nobile bresciano Fortunato Martinengo, gli sposi Gerolamo Martinengo e Eleonora Gonzaga, Angela Merici. La poesia, la natura, la musica, l’amore, la fede, il desiderio, la ricerca sono al centro dell'inedito racconto per opere, che prende avvio dall’evocazione del Sacco del 1512, che portò Brescia all’attenzione dell’intera Europa.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 16 febbraio dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso 17.15).
Apertura straordinaria 25 dicembre dalle 16 alle 20, 1 e 6 gennaio dalle 10 alle 18.