Cos'è?
Lunedì 27 gennaio, alle 20, nella Sala Grande del massimo teatro cittadino, in corso Zanardelli 9/a, secondo appuntamento con la Stagione concertistica 2025 del Teatro Grande, organizzato in collaborazione con "Casa della Memoria" e in occasione della "Giornata della memoria".
Sul palco la formazione bresciana "Dèdalo ensemble", diretta da Vittorio Parisi, propone “Der Kaiser Von Atlantis", composizione di Victor Ullmann, musicalmente la più emozionante scritta in un campo di concentramento nazista. Ullmann, allievo di Schoenberg e assistente di Zemlinsky, esperto di antroposofia, fu internato a Terezin, una cittadina attualmente nella Repubblica Ceca, trasformata in luogo chiuso, ma che per far credere al mondo si trattasse di tutt'altro, i nazisti truccarono a set cinematografico per un film di propaganda e dove consentivano agli ebrei di fare attività artistica. In realtà Terezin era un campo di smistamento verso altri campi dove si sarebbe praticata la "soluzione finale". In questo ambiente Ullmann scrisse quest'opera, su libretto del un giovanissimo internato Peter Kien, e la orchestrò per gli strumenti che poteva avere a disposizione cioè flauto, oboe, clarinetto, saxofono, tromba, percussioni, banjo, chitarra, clavicembalo, pianoforte, quintetto d'archi.