Descrizione
Al via il 15 aprile la 56a edizione del Festival Pianistico internazionale di Brescia e Bergamo. Un festival incentrato sulle pagine più belle ed emozionanti della musica romantica con programmi e repertori in qualche caso anche poco frequentati.
Dopo le monografie dedicate a Beethoven e Mozart, e lo scorso anno la Russia con Čajkovskij, quest'anno il tema è Musica velata – Schumann e Brahms, per ricordare i due compositori e anche la storia della loro amicizia. Schumann nel 1853 definì la musica dell’allievo ventenne Brahms come in grado di produrre “sinfonie velate” con il pianoforte. Come per le scorse edizioni la rassegna si divide tra Brescia, Bergamo e quattro comuni della provincia orobica.
Il primo concerto sarà a Bergamo al Teatro sociale, mentre il festival arriverà a Brescia il 16 aprile con la Basel Symphony Orchestra e il coro della Mdr di Lipsia. In tutto la rassegna ospiterà, oltre a una proiezione, venti concerti a Brescia e ventidue tra Bergamo e provincia; a Brescia, le “sedi” del festival saranno il Teatro Grande, l’auditorium San Barnaba e da quest’anno anche la Chiesa di San Francesco e il conservatorio Luca Marenzio (salone Pietro da Cemmo). Tra gli ospiti più noti di questa edizione Grigory Sokolov, Misha Maisky e Stefano Bollani, quest’ultimo protagonista di un evento fuori abbonamento al Creberg di Bergamo. Gli eventi bresciani si dividono a loro volta tra quattordici concerti del programma principale, tre nel chiostro del Museo diocesano, la proiezione di un documentario su Bizet nel refettorio del museo e tre ulteriori concerti con i giovani talenti del conservatorio.
Informazioni: www.festivalpianistico.it