Descrizione
L’Amministrazione comunale ha disposto uno sconto dal 50% al 60% della quota variabile della Tari 2021 per quasi 13mila utenze relative alle attività economiche maggiormente danneggiate dagli effetti dell’emergenza Covid-19: esposizioni, autosaloni, florovivaisti, distributori di carburante - alberghi, pensioni, affittacamere - agenzie, studi professionali, uffici - commercio di beni durevoli - parrucchieri, estetisti - ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, fast-food, gastronomie - bar, caffè, pasticcerie, birrerie - Discoteche, night club, sale da gioco.
Le attività interessate da queste agevolazioni sono state individuate attraverso un confronto con le associazioni delle categorie produttive.
E’ stata riservata una particolare attenzione alle attività culturali, di socializzazione, di cura della persona: musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto - cinema e teatri - Rsa, case di riposo, residenze per disabili – oratori. L'intervento ha riguardato oltre mille utenze, alle quali si applicherà lo sconto dell’intera quota variabile della Tari.
Il valore di questo intervento è di oltre 2,3 milioni di euro ed è finanziato con i fondi del Decreto Sostegni Bis.
Si è deciso, infine, di rendere non imponibili le superfici dei capannoni non industriali e di prorogare le scadenze per il pagamento delle utenze non domestiche.
Le nuove scadenze delle rate Tari 2021 saranno il 16 agosto, il 16 ottobre (scadenza pagamento in unica soluzione), il 16 dicembre e il 16 febbraio 2022. Per evitare assembramenti agli sportelli in prossimità delle scadenze, per tutte le utenze sarà possibile effettuare il primo pagamento entro il termine della seconda rata (16 ottobre per le non domestiche e 16 luglio per le utenze domestiche) senza applicazione della mora o di interessi.
La Giunta comunale ha disposto il rinvio delle scadenze del canone unico che ha sostituito il Cosap (canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) e l’imposta comunale sulla pubblicità.
Per l’anno 2021, per le occupazioni di suolo pubblico e per le esposizioni pubblicitarie di durata annuale, le scadenze sono rinviate dal 16 aprile al 16 luglio per quanto riguarda la rata unica. Per gli importi superiori a 500 euro, quindi con pagamento in quattro rate, i rinvii saranno al 16 luglio per la prima rata, al 16 settembre per la seconda rata, al 16 novembre per la terza rata e al 16 gennaio 2022 la quarta rata.