Descrizione
Partiranno venerdì 25 settembre i lavori per la realizzazione della mensa universitaria al piano terra e interrato dello stabile di Corso Mameli 23, di proprietà della società comunale Infrastrutture Srl.
La mensa, fortemente voluta dall’Università degli Studi di Brescia e dal Comune, risponde alla necessità di potenziare i servizi agli studenti in centro storico e va a completare lo stabile, già sede, al primo e al secondo piano, della sala studio “Umberto Eco”, inaugurata nel 2017.
Brescia Infrastrutture S.r.l. nei mesi scorsi ha provveduto a redigere il progetto esecutivo, ad ottenere le autorizzazioni dagli Enti preposti e ad esperire gli atti relativi alle procedure per l’affidamento dell’appalto. L’appalto è stato aggiudicato alla ditta We Built Tech Srl di Cagliari per un importo di 643.766,29 euro. I tempi di esecuzione sono stati stimati in 270 giorni.
La realizzazione della Mensa Universitaria - ai piani terra e al primo piano interrato - completerà così la riqualificazione dell’immobile, che ospitò in passato Oviesse e Buonissimo. L’intervento prevede la realizzazione di una mensa universitaria, per complessivi 300 posti equamente distribuiti tra piano terra e interrato, accogliente e all’avanguardia.
Al piano terra, oltre alla zona ristoro, vi sarà un bancone per la distribuzione degli alimenti collegato all’interrato mediante un montavivande, ubicato nella cucina attrezzata di piastre ad induzione. L’organizzazione degli spazi accessori, inoltre, prevede: deposito merci, locale per celle frigo e lavaggio stoviglie. Il deposito rifiuti sarà configurato in modo tale da consentire igienizzazione e sanificazione costante dei locali.
Infine, sarà eseguita la completa sostituzione degli impianti di trattamento aria, estrazione fumi e climatizzazione, inserendo quelli adatti alle nuove normative e che consentono il controllo anche da remoto. Il contratto stipulato da Università degli Studi di Brescia e Infrastrutture Srl avrà durata trentennale a partire dal 1° gennaio 2021. La consegna è prevista per il mese di settembre dello stesso anno, in tempo per l’inizio del quarantesimo anno accademico della storia dell’Università bresciana.