Descrizione
Nelle scorse settimane sono stati approvati dalla Giunta Comunale due progetti esecutivi tra loro coordinati per il recupero di alloggi nel centro storico della città.
In base alle valutazioni effettuate nel corso della redazione del progetto e per una migliore gestione degli immobili, dei tempi, delle spese da sostenere e della tipologia di intervento, i lavori sono stati suddivisi in due lotti che corrispondono a due diverse procedure di gara per l’affidamento dei lavori. Il primo lotto è relativo all’immobile di via Bixio 10, mentre il secondo lotto riguarda invece la manutenzione straordinaria degli alloggi di via Bixio 8 e delle altre 12 abitazioni diffuse nel quartiere Carmine. Un ulteriore lotto - relativo al restauro del soffitto ligneo e degli elementi decorativi in pietra presenti in via Bixio 10, per un costo di circa 212mila euro - verrà approvato nel mese di gennaio del prossimo anno, per essere realizzato durante lo svolgimento dei lavori principali.
Il primo, del valore complessivo di oltre 1,2 milioni di euro, riguarda il recupero dell’intero edificio di via Nino Bixio 10 (che comprenderà 6 alloggi). Il secondo, il cui costo complessivo ammonta a 1.421.300 euro, riguarda 15 abitazioni ubicate in edifici del quartiere Carmine, limitrofi all’immobile di via Bixio 10, tre di questi nell’edificio adiacente, in via Bixio 8.
Gli interventi rientrano nel piano di recupero e valorizzazione del patrimonio abitativo pubblico nel quartiere Carmine denominato “Un hub di quartiere”, che ha ottenuto un finanziamento complessivo di 1.549.206 euro dal Bando di Regione Lombardia dedicato all'offerta residenziale di servizi abitativi sociali (Sas) in locazione permanente e temporanea a canoni sostenibili, pubblicato nel febbraio 2024.
I due interventi proseguono l’attività di difesa e potenziamento della residenzialità nel centro storico da parte dell’Amministrazione comunale, per offrire risposte concrete a una fascia di popolazione in continuo aumento che non può accedere all'edilizia residenziale pubblica e che, al contempo, non riesce a trovare soluzioni abitative adeguate sul libero mercato.
La proposta "Un hub di quartiere" prevede di rendere disponibili alcuni spazi dell'edificio di via Bixio 10 non solo agli inquilini degli alloggi coinvolti nel progetto, ma anche agli abitanti del quartiere. L'immobile si configurerà come un hub di riferimento dove giovani e anziani potranno usufruire degli spazi comuni e supportarsi reciprocamente.
A questo scopo sarà utilizzato il giardino (che, come sopra ricordato, verrà ampliato unendolo allo spazio pertinenziale del limitrofo edificio di via Bixio 8) e alcuni spazi comuni che offriranno luoghi di condivisione dove gli inquilini potranno studiare, lavorare, incontrarsi e progettare attività in collaborazione.
In base alle valutazioni effettuate nel corso della redazione del progetto e per una migliore gestione degli immobili, dei tempi, delle spese da sostenere e della tipologia di intervento, i lavori sono stati suddivisi in due lotti che corrispondono a due diverse procedure di gara per l’affidamento dei lavori. Il primo lotto è relativo all’immobile di via Bixio 10, mentre il secondo lotto riguarda invece la manutenzione straordinaria degli alloggi di via Bixio 8 e delle altre 12 abitazioni diffuse nel quartiere Carmine. Un ulteriore lotto - relativo al restauro del soffitto ligneo e degli elementi decorativi in pietra presenti in via Bixio 10, per un costo di circa 212mila euro - verrà approvato nel mese di gennaio del prossimo anno, per essere realizzato durante lo svolgimento dei lavori principali.
Il cronoprogramma, dopo che a ottobre 2025 è stata aggiudicata la gara di appalto del Lotto I, prevede in questo mese l’aggiudicazione definitiva e la sottoscrizione del contratto di appalto del Lotto II. A dicembre 2025 saranno avviati i lavori del Lotto I e a gennaio 2026 quelli del Lotto II. La conclusione dei lavori di entrami i lotti è prevista per ottobre 2026. Seguiranno i collaudi e si concluderanno i lavori relativi al Lotto I e al Lotto II e saranno approvati i collaudi e rilasciata l’agibilità.
Il costo complessivo dell’intervento, comprendente lavori, spese tecniche, Iva e oneri accessori, è pari a 2.840.500 euro (comprensivo dell’intervento di restauro degli elementi decorativi).
L'importo complessivo dei lavori a base d'asta ammonta a 1.964.224 euro. L'intervento beneficia di un contributo di 1.549.206 euro da parte di Regione Lombardia.