Descrizione
Sabato 11 maggio Brescia ha ospitato per la prima volta gli Stati Generali dei Giovani, una giornata di partecipazione civica e condivisione che ha reso possibile un dialogo costruttivo tra nuove generazioni e istituzioni per riflettere e concordare le prossime scelte politiche e amministrative. All’evento hanno partecipato quasi 200 persone, di cui 99 under 30. Del totale dei partecipanti 76 erano in rappresentanza di enti del terzo settore e realtà associative, 21 erano appartenenti ad enti pubblici. Tra gli under 30 tanti gli studenti universitari, i protagonisti del volontariato cittadino, gli appartenenti ad associazioni e ai Consigli di Quartiere.
Coinvolgimento e cura sono le parole chiave più ricorrenti emerse dal dialogo tra nuove generazioni e istituzioni. Conoscersi e dialogare per curare relazioni e spazi, esprimere bisogni, sogni e aspirazioni della cittadinanza più giovane, con l’obiettivo di dare forma e concretezza a un’idea di città sempre più inclusiva, multiculturale e armonica.
La giornata è iniziata nel salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia con gli “Inspirational talk” e nel pomeriggio il gruppo si è spostato al Mo.ca per riflettere e confrontarsi su tre temi principali: notte, cultura e spazi pubblici. All’interno di questo contesto è emersa chiaramente la necessità di educare e sensibilizzare i giovani al rispetto delle relazioni e alla cura delle persone e degli ambienti promuovendo il senso di appartenenza a una comunità.
Inoltre, dalle discussioni è emersa anche la necessità favorire il dialogo tra giovani e adulti per mediare tra le diverse esigenze, presidiare il territorio teatro della vita notturna dei giovani e per migliorare sempre più modalità e strategie di gestione impegnandosi nel garantire sostegno reciproco.