Descrizione
Il consiglio comunale ha approvato la nuova convenzione che regolerà per i prossimi 6 anni, fino ad agosto 2028, i rapporti con le scuole dell’infanzia paritarie a gestione non statale.
Frutto della collaborazione tra l’assessorato e la Fism Brescia, la convenzione rappresenta un importante strumento a supporto del rafforzamento del sistema integrato 0-6 nella città di Brescia e per lo sviluppo della cultura dell’infanzia.
Si sono introdotte alcune novità, con l’intento di promuovere un effettivo miglioramento della qualità del servizio e renderlo più inclusivo, utilizzando le importanti risorse finanziarie messe a disposizione dal Comune e, quindi, dall’intera comunità, che ammontano a circa 6 milioni di euro annui.
Nonostante il calo delle iscrizioni, viene confermata l’intera rete dei servizi per l’infanzia e si avvia la nuova convenzione che interessa 20 scuole paritarie, a gestione non statale, i cui aspetti più innovativi sono, tra gli altri, il riconoscimento delle singole sezioni a fronte di un numero massimo di bambini di 25 e l’accoglienza dei bambini nati non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Atre novità riguardano l’iscrizione, che sarà coordinata in modo sinergico mediante il portale comunale, e la promozione di una formazione professionale del personale educativo condivisa tra tutti gli attori coinvolti. Nuova anche la quantificazione del contributo della disabilità con un criterio che premierà le scuole più inclusive, la specifica attenzione per la scuola audiofonetica e l’incremento dell’entità delle varie tipologie di contributo.