Descrizione
Venerdì 5 maggio alle 16.30 nel parco archeologico Brixia e in Santa Giulia verranno apposti i primi dei 20 scudi blu del progetto “Uno scudo per la cultura”. A seguire, alle 17.30 nella White Room del Museo Santa Giulia è previsto un convegno aperto alla cittadinanza per spiegare l’importanza dei beni culturali e della loro protezione nei periodi di emergenza bellica.
L’iniziativa, creata dal comitato di Brescia della Croce Rossa Italiana, ha lo scopo di affiggere nelle città Capitale della cultura 2023, Bergamo e Brescia, il simbolo strumento di protezione dagli eventuali attacchi di conflitti armati.
Scelto dai paesi firmatari della Convenzione dell’Aja del 1954 come emblema di protezione dei beni culturali, lo scudo blu ha l’obiettivo di tutelare e proteggere monumenti, chiese, siti archeologici, archivi, biblioteche e teatri, considerati dai cittadini come custodi della propria storia e dell’identità collettiva e individuale, il cui attacco in eventuali situazioni di conflitto sarebbe perseguito come crimine di guerra.
Le apposizioni, 10 Bergamo e 10 a Brescia, inizieranno il 5 maggio e proseguiranno fino alla fine dell’anno. In parallelo, saranno promosse delle attività di formazione e informazione rivolte sia agli addetti ai lavori (forze armate, operatori culturali, istituzioni) sia alla cittadinanza in generale, inclusi gli studenti, grazie a un progetto mirato alle scuole.